martedì 9 aprile 2013

relax di pomeriggio...thè e cheescake!!!

Non c' e' niente di meglio di una pausa pomeridiana con un buono e profumato thè caldo. Adoro il thè per questo ne ho di tantissimi tipi...tra tutti preferisco il thè alla vaniglia...rigorosamente con una bella fetta di limone.

Adoro accompagnarlo con le zollette di zucchero di canna.
Adoro accompagnarlo con i biscottini al burro,o una fetta di torta ...questa volta una cheesecake ai frutti di bosco.


Per prepararla questi sono gli ingredienti:
250 g di biscotti tipo oro Saiwa,125 g di burro,1 uovo per la base;
250 g di ricotta,250 g di mascarpone,2 uova, 3 cucchiai di zucchero per il ripieno; marmellata o frutti di bosco freschi per la copertura.
La preparazione è molto semplice,basta ammalgamare bene i biscotti sbriciolati con burro e uovo e fare uno strato su una teglia a cerniera foderata di carta forno. Poi ammalgamare bene gli ingredienti per il ripieno. Comporre il cheesecake e cuocerlo in forno a 160 gradi per 40 minuti. Quando è cotto sfornarlo e con la marmellata e i frutti di bosco coprirne bene la superficie.

non dimenticate una candela profumata accesa, la vostra canzone preferita in sottofondo o ippena iniziato di leggere....buon relax!                 

   

sabato 6 aprile 2013

patatine saporite

Stanchi delle solite patatine fritte??? Questa ricetta fa' al caso vostro. affettate le patate sbucciate e lavate, prendete dei peperoni rossi e ricavatene dei quadrati. In una capiente padella di ferro versate abbondante olio di semi, friggetevi le patate e i peperoni insieme ad uno spicchio di aglio in camicia e un rametto di rosmarino. Aggiustate con sale e paprika e servite caldo il piatto!!! Il successo è assicurato!

  

giovedì 4 aprile 2013

Non è Pasqua se non c'è Pastiera!!!

I piatti tipici hanno sempre delle belle storie alle spalle. La pastiera campana, dolce tipoco pasquale ne ha una che sempra una favola.

Narra la leggenda che la sirena Partenope, simbolo della città di Napoli, dimorasse nel Golfo disteso tra Posillipo ed il Vesuvio, e che da qui ogni primavera emergesse per salutare le genti felici che lo popolavano, allietandole con canti di gioia. Una volta la sua voce fu così melodiosa e soave che tutti gli abitanti ne rimasero affascinati e rapiti, accorsero verso il mare commossi dalla dolcezza del canto e delle parole d’amore che la sirena aveva loro dedicato e, per ringraziarla, sette fra le più belle fanciulle dei villaggi furono incaricate di consegnarle i doni della natura: la farina, la ricotta, le uova, il grano tenero, l'acqua di fiori d'arancio, le spezie e lo zucchero. La sirena depose le offerte preziose ai piedi degli dei, questi riunirono e mescolarono con arti divine tutti gli ingredienti, trasformandoli nella prima Pastiera, che superava in dolcezza il canto della stessa sirena

per un ottima pastiera sono essenziali ingrdienti di prima qualità e tanto tempo e pazienza.

Per la pasta frolla:
500 g di farina, 150 g di zucchero, 150 g di burro, 1 uovo intero, 1 tuorlo, arancia grattugiata; la frolla va fatta riposare un 30 minuti circa in frigo, avvolta dalla pellicola e stesa col mattarello di legno con poche toccate (se avete il mattarello d'acciaio siete delle professioniste! questo materiale infatti non scalda la frolla e evita che si sbricioli tutta);

Per il ripieno:
1. versare in un tegame un barattolo di grano cotto (580 g), 250 g di latte, 1 cucchiaio di zucchero, 1 pizzico di sale, 1/4 della bottiglia di fiori d'arancio, la scorza grattugiata di un limone e un pizzico di cannella; far bollire il tutto a fuoco lento per 10 minuti circa ammalgamando bene;
2. in una ciotola: ammalgamare 500 g di ricottacon 250 g di latte;
3. in un'altra ciotola: sbattere bene 6 tuorli con 500 gi zucchero e 1 cucchiaio di fiori d'arancio;
4. unire il composto della ciotola 2 con la ciotola 3, aggiungere 70 g di cedro candito, 1 arancia candita, 2 bustine di vanillina e gli albumi delle 6 uova montati a neve;
5. prendere poi una teglia (32 cm di diametro), stenderci la frolla, foderando bene anche i lati, versarci il composto e guarnire con delle striscioline di frolla a mò di crostata;
infornare e far cuocere almeno 45 minuti.